sabato 22 novembre 2014

Tiramisù delle feste


C'era una volta, nel paese degli ananas una palma che produceva frutti strani, diversi da quelli delle altre palme. I suoi frutti erano un incrocio tra degli ananas e delle grandi margherite bianche con un cuore giallo e lunghi stigmi rossi e emanavano un profumo misterioso e affascinante. Non si conosceva il motivo per cui questa palma fosse così diversa dalle altre e non è che la palma fosse troppo contenta di questo suo strano destino, ma quel che era certo era l'ammirazione e lo stupore che provava la gente quando assaporava quei suoi strani frutti.
I suoi ananas erano i più dolci e succosi, i suoi fiori, simili a margherite erano i più affascinanti del paese e quel loro profumo così esotico e attraente ricordava i campi viola e verdi delle coltivazioni di zafferano ...c'era chi andava dicendo che questi frutti erano in grado di dare emozioni: provocare estasi plurisensoriali!

E' prorpio da questo desiderio di magia, stupore ed estasi che ho deciso di inventare questa favoletta a far da contorno a questo dolce, semplice ma davvero sorprendente negli abbinamenti... sperando che vi piaccia e che possa diventare la degna conclusione di una vostra giornata di festa.

Il dolce, per 6 bicchierini, si compone di:
macedonietta di ananas e citronella
savoiardo con passion fruit
crema alla zafferano e mascarpone
meringa italiana

per la macedonietta di ananas:

200gr di ananas pulito
4 foglie di limonella o citronella
zest di limone

Tagliare a cubetti piccoli l'ananas, tritare a coltello le foglie di limonella e unirle all'ananas, aggiungere un pò di scorza di limone. Mescolare bene e lasciare da parte a macerare per una mezz'oretta.

bagna al passion fruit

2 foglie di limonella o citronella
3 fette di limone
500gr di acqua
70gr di zuchero
150gr di succo di passion fruit non zuccherato
vaniglia

mettere a bollire per un minuto tutti gli ingredienti insieme e lasciar raffreddare. al momento dell'uso immergervi i savoirdi per pochi secondi.



crema al mascarpone e zafferano:

250gr di mascarpone
130gr di zucchero
50gr di tuorli
75gr di albumi
4 cucchiai di latte fresco intero (o di panna)
1,5 gr di gelatina in fogli
zafferano q.b

per prima cosa mettere a bagno in acqua freddissima la gelatina.Scaldare 2 cucchiai di latte e far sciogliere bene lo zafferano. Intanto lavorare in una ciotola i tuorli con una parte di zucchero (80gr circa), il composto dev essere ben lavorato, tanto che i tuorli devono risultare belli bianchi e spumosi. Aggiungere quindi il mascarpone tenuto a temperatura ambiente per un po e lavorare bene con una frusta. Mettere a montare i bianchi con il resto dello zucchero e intanto sciogliere la gelatina nei restanti due cucchiai di latte fatti bollire. aggiungere al composto di tuorli e mascarpone sia la gelatina nel latte che lo zafferano sciolto nella restante parte di latte. Mescolare bene. Aggiungere poi, molto delicatamente, gli albumi montati con il resto dello zucchero. Mescolare con una marisa in modo da avere una crema uniforme. Mettere in una sac a poche e iniziare a montare il dolce

Montaggio

Mettere sul fondo dei bicchierini pochi cucchiai di macedonia di ananas. continuare con i savoiardi imbevuti di bagna al passion fruit e finire con la crema allo zafferano.
Se si vuole si possono decorare i bicchierini a margherita con della panna montata o con della meringa italiana ottenuta facendo uno sciroppo con 150gr di zucchero e 60 gr di acqua quando questo raggiunge i 110°C si mettono na montare 100 gr di albumi e quando lo sciroppo raggiunge i 118/121°C si cola lo sciroppo all'interno degli albumi mentre stanno montando e si continuano a montare fino a quando non si sono intiepiditi. A questo punto si decora con l'aiuto di una sac à poche ... nel centro si possono decorare con con un pò di ananas e dello zafferano in pistilli....


Con questo post partecipo al contest "Taste Abruzzo, it's Xmas Time"












venerdì 14 novembre 2014

Crostata di frutta con thè nero



Seppur di fretta oggi voglio comunque lasciarvi questa splendida ricetta ... non racchiude in sè grandi difficoltà e vi farà fare un figurone con i vostri ospiti... è particolare, accattivante e buonissima!!!!!
E' una tarte che ho rivisitato un pò da una creazione di C. Adam ... all'interno racchiude una una crema pasticcera realizzata con il metodo di F. Elmi... che io ho profumato al thè nero ... ma voi potrete sbizzarrirvi con gli aromi che più preferite!!!
Ora vi lascio alla ricetta ... spero vi piaccia!

per la base di frolla al cacao

85gr di zucchero a velo
25gr di polvere di mandorle
130gr di burro
2 gr di sale Maldon
polvere di vaniglia
50gr di uovo
195gr di farina debole
15gr di cacao

Setacciare lo zucchero a velo, aggiungere la polvere di mandorle, il burro e la polvere di vaniglia. Mescolare con la foglia in planetaria. Sciogliere il sale nell'uovo leggermente sbattuto e unirlo al composto di burro. Mescolare e aggiungere la farina mescolando solo lo stretto necessario per ottenere un impasto omogeneo. Coprire con la pellicola e lasciare riposare l'impasto una notte.
il giorno dopo stendere la frolla a 3 mm di spessore bucherellare con una forchetta o con un buca sfoglia erivestire uno stampo da 20 cm di diametro alto 3 cm. Infornare per circa 20-25 minuti a 170°C. Lasciare raffreddare.



Crema pasticcera al the:

220gr di latte intero fresco
51gr di zucchero (25+26)
55gr di tuorli
19gr di farina 00
10gr di the nero in bustine.

Far scaldare il latte a circa 90°C, togliere dal fuoco, aggiungere le bustine di the e lasciare in infusione per 5 minuti. Togliere le bustine e ripesare il latte, se ne manca farlo tornare al peso di 220gr aggiungendone un pò.
Aggiungere i 25 gr di zucchero miscelare e portare il latte a 65°C. Unire il latte al the alla farina precedentemente setacciata. Portare il tutto a 92°C e cuocere circa un minuto e mezzo. Versare sulla crema i tuorli miscelati con i 26 gr di zucchero, mescolare e portare a 85°C. non superarli per evitare la coagulazione dei tuorli.
Togliere dal fuoco, versarla in una teglia e coprire con pellicola a pelle. Farla raffreddare velocemente.

Montaggio:

con una sac a poche senza bocchetta dressare la crema al thè (fredda) all'interno del guscio di frolla al cacao lasciando mezzo cm dal bordo. Decorare con mirtilli, uva bianca e more e colmare gli spazi con un pò di marmelllata di mirtilli.



 





domenica 9 novembre 2014

Speedy sandwich




Ci sono sapori e profumi che spesso ci riportano all'infanzia, al mondo magico e favoloso che solo da bambina riesci a vedere. Nel mio caso la natura è stata mia compagna di giochi, i suoni, i profumi, il tepore del sole e le carezze del vento hanno accompagnato la mia crescita.
Ora sono cresciuta, ma a volte è bello ritornare bambini con un profumo indimenticabile come quello della merenda...e cosa c'è di meglio di un panino farcito??? io in questo caso ho voluto rivisitare il sandwich che mi preparava sempre mia nonna ... ho aggiunto semi croccanti, farina integrale e un delizioso Gruyère DOP .... per riscoprire tutti i sapori della campagna.

Pan carrè integrale con semi misti ( rivisitazione di una ricetta del Blog " profumo di lievito")

150gr di farina integrale ( Mulino Marino)
350gr farina con 12% proteine
300 gr di latte intero fresco
17gr di burro sciolto freddo
18gr di burro morbido
10gr di sale
5 gr di lievito di birra fresco
20gr di strutto
(gli ultimi 50 gr di latte si usano solo se servono)
2 cucchiai colmi di semi di sesamo nero
2 cucchiai colmi di semi di papavero
2 cuchiai colmi di semi di girasole

Sciogliere il lievito in 250 gr di latte tiepido, incorporare la metà della farina totale e far lievitare a 26°C per circa 2 ore o cmq fino a raddoppio. Aggiungere il latte restante ( se serve) la farina, meno una manciata, Impastare a velocità 1 con foglia se si usa la planetaria. Quando la massa è compatta ma non incordata mettere a filo il burro, il sale e poi la manciata di farina. Portare a velocità 1,5 e incordare. Inserire la seconda pesata di burro e lo strutto e aggiungere anche  tutti i semi.
Mettere il gancio sulla planetaria e continuare a impastare a velocità sostenuta sino ad otttenere una massa semilucida e elastica.
Lasciare riposare 30 minuti.
Appiattire l'impasto formando un quadrato con le mani. Fare un giro di pieghe come per una piega semplice della sfoglia e lasciare lievitare fino a raddoppio a una temperatura di 26°C (circa 2 ore).
Mettere poi l'impasto sul piano di lavoro, coprirlo a campana con la ciotola. Imburrare uno stampo da plumcake lungo circa 30 cm e dopo 15 minuti di riposo formare una baguette con l'impasto. Dopo 10 minuti allungarlo il doppio dello stampo piegandolo in due e torcendolo. Inserirlo nello stampo, spennelarlo con poco latte e lasciarlo lievitare coperto a 26°C fino a raddoppio.
Infornare a 200°C per 10 minuti con una vasca d'acqua sul fondo del forno per creare umidità. Poi abbassare il forno a 180°C per 30 minuti e gli ultimi 5 minuti togliere la vasca d'acqua.
Raffreddare in un panno di cotone.



Per farcire il sandwich:

1 etto di arrosto di pollo affettato
1 frittata di 2 uova con cipolla e un po di panna
200gr di Gruyèere DOP a fette sottili
1 cipolla rossaaffettata
6 foglie di radicchio variegato
pomodoro ramato affettato
maionese o salse a piacere

Tostare le fette di pan carrè su una piatra bollente. farcire il primo strato con un velo di maionese, qualche fetta di pollo e poca insalata. il secondo strato farcirlo con Gruyere DOP e fette di pomodoro. il terzo strato farcirlo con la frittata, le fette sottili di cipolla e a piacere ancora Guyère.
Tagliare il sandwich a croce in modo da ottenere dei triangoli farciti. infilarli su uno stecco da spiedo e servire tiepido. Se si vuole si possono accompagnare con patate spadellate con gli aromi che più gradite.



Con questa ricetta partecipo al contest ideato da Formaggi dalla svizzera e Peperoni e patate #noiCHEESEamo.




  

domenica 2 novembre 2014

Biancaneve e le sette preparazioni

  

     Autunno (mele)     +
     Domenica ( torta)  +
     coccole (infanzia)  =
   __________________
      Torta Biancaneve!

La mia torta è nata da questa semplice addizione.... spero vi piaccia quanto è piaciuta a me!

1- sablée al limone (rielaborazione da una ricetta di A. De Bellis)

 80gr di farina debole
88gr di burro
30gr zucchero a velo
16gr fecola di patate
1gr di scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale maldon

unire nella ciotola della planetaria il burro morbido con lo zucchero a velo, il sale e gli aromi. Montare con la foglia poi unire le polveri setacciate. Mescolare bene con la foglia. Dressare la pasta, in un anello d'acciaio di 18 cm di diametro, con l'aiuto di una sac a poche munita di beccuccio n.10. Cuocere a 170°C per 8 minuti

2- Torta di mele

50gr di burro chiarificato
50gr di zucchero a velo
50gr di uova
25gr di farina
25gr di fecola di patate
1gr di lievito per torte
200gr di cubetti  piccoli di mele renette

Montare con la foglia, in planetaria, il burro morbido con lo zucchero a velo. Unire poco alla volta l'uovo alternandolo alle polveri setacciate 3 volte per ultimo amalgamarei cubetti di mele.
Quando la sablée è cotta 8 minuti, toglierla dal forno, versarci sopra l'impasto alle mele e con l'aiuto di una spatola a  gomito livellarla in modo da ottenere uno strato uniforme e di circa 2 cm. Alzare il forno a 180°c e rimettere in forno per circa 12 minuti.

Bagna al limone (facoltativa)

50gr di acqua
25gr di zucchero
2 cucchiai di limoncello

portare a bollore l'acqua con lo zucchero. Spegnere e quando la bagna è fredda aggiungere il limoncello.


3- Composta di mele golden

200gr di mele golden
15 gr di acqua
42gr di zucchero semolato
vaniglia

Pelare le mele e tagliarle a cubetti. Far bollire l'acqua con lo zucchero e la vaniglia e portarli a 113°C aggiungere le mele e cuocere a fuoco dolce per circa 20 minuti o fino a quando non si sono ben stufate. Togliere la vaniglia e emulsionare con il mixer a immersione.
porre in frigorifero in una sac a poche.



4- Chantilly al cioccolato bianco e vaniglia  (C. Michalak)

250gr di panna fresca liquida
1 bacello di vaniglia bourbon
50gr di cioccolato bianco di ottima qualità

il giorno prima portare a bollore la panna con la vaniglia. Versarla sul cioccolato spezzettato e amalgamare con spatola. Versarlo in una ciotola alta e stretta e emulsionarlo con il mixer a immersione. Coprire con pellicola a pelle e tenere in frigo per 18-24 ore.
Il giorno dopo montare la crema in una ciotola ben fredda.

5-  croccante alle mandorle

40gr di mandorle affettate
40gr di glucosio
40gr di zucchero semolato

Mettere a caramellare il glucosio con lo zucchero fino ad ottenere un colore simile a quello del miele. Intanto far tostare in forno a 150°C le mandorle. Quando il caramello è pronto versarci le mandorle e togliere dal fuoco. Stendere il caramello su un silpat e livellarlo con un mattarello. Quando il croccante è freddo spezzettarlo

6- Mele essiccate

1 mela granny smith
50gr di zucchero a velo
succo di mezzo limone

tagliare la mela a fette molto sottili. Spennellarle con il succo di limone e adagiarle su una placca foderata di carta forno. Spolverare le fette con lo zucchero a velo e infornare per un ora e mezza circa ad 80°C
Conservarle al riparo dall'umidità

7- mela fresca

1 mela golden
succo di limone

tagliare a spicchi sottili la mela e spennellarli con il succo del limone.

Montaggio:

Prendere un sottotorta, al centro porre un cucchiaino di composta di mele per non far scivolare la base. Adagiare sopra il disco di sablée/torta di mele e spennellarlo con un po di bagna tiepida. Realizzare una spirale di composta di mele avendo cura di avanzarne un po per la decorazione finale. Con una sac a poche con bocchetta da saint'honorè realizzare il decoro di crema.
Decorare a piacere con la composta di mele, le mele essiccate, la mela fresca e il croccante di mandorle.


con questa ricetta partecipo al contest: "TUTTO MELE" in collaborazione con UIR, UNIONE ITALIANA RISTORATORI.