buon pomeriggio ragazzi come state?
voglio interrompere per un pò i miei complicati studi sulla possessione spiritica femminile per parlarvi di una delizia consumata perlopiù a Roma e provincia. Ovviamente questo post risulterà particolarmente spiritoso ai romani, ma io milanese DOC le puntarelle non le conoscevo e non avevo nemmeno la minima idea di cosa fossero e di come si consumassero!!! ecco svelato quindi il perchè di questo post!!!
voglio far conoscere a tutti questa insalata croccante, saporita e fresca ideale per chi vuole depurarsi un pò dalle abbuffate carnevalesche che ci accompagneranno fino alla quaresima :)
allora per prima cosa serve un bell'attrezzino "taglia puntarelle" ma se non l'avete potete anche utilizzare un semplice coltello... come secondo elemento servono le puntarelle che, per chi non lo sapesse, sono quelle piccole punte che si trovano all'interno della catalogna cimata!!!
come prima operazione quindi è importante eliminare le lunghe foglie esterne, che poi potrete usare bollite, per poter liberare questi piccoli e teneri germogli.
una volta staccati dal ceppo centrale vanno quindi leggermente pelati alla base e passati nell'apposito attrezzo
si formeranno quindi tanti piccoli bastoncini, tutti lunghi più meno uguali che andranno tuffati in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio per farli arricciare!
dopodichè si possono condire come più vi piace, l'ideale è fare una vinaigrette con sale, olio, aceto è una piccola alicetta schiacciata e... buon appetito!!!!
Buone le puntarelle!!!!
RispondiEliminaIo ci aggiungo anche un trito d'aglio.
ah si è vero si mette anche l'aglio .. io però non ci vado matta quando è a crudo.... :/
Eliminama sai che io non le ho mai mangiate? Che vergogna eh? Devo rimediare! :D Complimenti e un bacione, buona serata :)
RispondiEliminaassolutamente ... poi non ne potrai più fare a meno !!!!
EliminaSimona, io vengo a Roma una volta all'anno per dei controlli e se posso cerco sempre di mangiarla l'insalata di puntarelle... Qui le compro, ma non avendo l'attrezzino è una mazzata in fronte... Ma che buone che sono!!! Un bascio!
RispondiEliminasi hai ragione Patty è più difficile senza l'attrezzo!!! e cmq un pò cambiano anche di sapore... io ogni tanto a Milano le trovo amare, mentre quelle che mi prepara il papà del mio moroso sono sempre deliziose!!! non so com'è! :/
EliminaCiao Simona! Sai che io le ho mangiate (l'unica volta, tra l'altro, nonostante mi siano piaciute molto!)ad Abbiategrasso, a casa dei genitori del mio fidanzato? :D Che stranezze!!! Adesso le cercherò e seguirò i tuoi consigli per prepararle. Ti auguro una buona giornata! F*
RispondiEliminache piacere trovarti sul mio modestissimo blog! ma dai il moroso è di Abbiategrasso ?! allora abitiamo vicini :) auguro anche a te una buona giornata
EliminaA presto
Modestissimo?!? Il tuo blog è meraviglioso!!! In realtà da un anno sono di Abbiategrasso anche io, nel senso che mi sono trasferita qui. Magari una volta ci troviamo a fare due chiacchiere davanti ad un Besuschino ;) ps.prima ho commentato il tuo post sulla tenerella, ma Google(non so perchè!) mi ha passato con il vecchissimo account di Lullamy! Te lo dico per avvisarti che sono sempre io.)
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